sabato 22 maggio 2010

Pensieri di Daniele e Riccardo (Stage 7)

Esperienza adolescenti digitali...
Noi siamo adolescenti digitali e anche noi navighiamo come tutti sul web.
Abbiamo creato un nostro blog e con questo Webquest abbiamo imparato molte cose nuove su come usare meglio e con prudenza sia il pc che il web.
Certi alunni di questa classe non hanno il computer a casa, ma la professoressa dà la possibilità a tutti di imparare ad usare il computer grazie ad attività come questa.
Tutti insieme abbiamo creato un blog che si chiama “Il nostro quaderno digitale” su cui dopo averli corretti, pubblichiamo i nostri lavori fatti sul pc.
Questa esperienza ci ha insegnato molto a tutti e saremmo più prudenti anche per il futuro.

Riflessione di Francesca (Stage 7)

Per me questa esperienza è stata molto bella perchè grazie a questo ho imparato tante cose per esempio prima non sapevo adattarmi a lavorare in gruppo invece adesso quasi tutti i lavori che faccio li faccio con qualcuno poi ho imparato anche un’altra cosa che è che i truzzi sono come noi solo che si vestono in un altro modo si mettono molti oggetti come collane braccialetti per vestirsi usano colori come il nero però sono sempre come noi poi ho visto anche che certi miei compagni sono migliorati molto grazie a questa esperienza.

Riflessioni di Martina (Stage 7)

Come è stata questa esperienza?
Quest’esperienza è stata straordinaria,
ho imparato il significato di”Ragazzo Truzzo”
cioè un ragazzo o una ragazza come noi solo
più vanitoso e vestono sempre di marca certi
usano braccialetti e collane con le borchie e
con ciondoli. Ho imparato a digitare qualcosa
per gli altri e soprattutto lavorare con altri.
Ho imparato il significato di “BLOG” cioè una
Pagina di diario o di quaderno virtuale su internet
Dove vengono pubblicati tutti i progressi e gli
articoli. Esistono varie definizioni di BLOG;il nostro
è un BLOG dove lavoriamo in gruppo e dove la nostra
professoressa pubblica quello che facciamo noi
a casa e a scuola: Poesie,racconti,articoli, e lavori vari.

Riflessioni di Michele (Stage 7)

L’ESPERIENZA DEL WEBQUEST
Negli ultimi giorni, abbiamo conosciuto il web da un punto di vista diverso. Siamo riusciti a terminare un piccolo ma grande viaggio all’interno del web e dei suoi pregi e difetti. Abbiamo conosciuto i vari comportamenti di un ragazzo digitale. L’esperimento che abbiamo fatto in queste ultime settimane è stato diviso in stage. Il webquest mi ha fatto scoprire che internet è un mondo caratterizzato da vantaggi e svantaggi. Per un ragazzo, internet è un mondo sicuro dove tutto è controllato da polizia e carabinieri. Ma non è così. Anzi è il contrario. Il web è un posto dove nulla è come sembra; non voglio drammatizzarvi, dicendo che il web è un posto assai pericoloso. Nel web ci sono le cose belle e le cose brutte. Per esempio, uno si vuole vedere un film in streaming nel primo posto che gli capita; ma quel sito potrebbe essere di chiunque: in certi casi la polizia che mette un sito di film per vedere la gente che ci va. O in casi più frequenti Facebook è il social network dove i problemi avvengono più frequentemente: il problema peggiore è la privacy e la sicurezza.
Insomma il web è un posto controverso e quindi è meglio navigare in sicurezza. Il webquest mi ha fatto vedere la vera faccia del web.

Riflessioni di Giada e Valentina (Stage 7)

Cosa ho fatto? Mi sono piaciuti gli argomenti del Webquest?

Abbiamo fatto molti lavori, in questi pochi giorni, tutti gli argomenti trattati per il Webquest sono serviti a ragionare. Abbiamo parlato dei truzzi, ci è piaciuto molto perché ci ha aiutato a ragionare e così abbiamo scoperto cose nuove, e siamo riuscite a capire il vero atteggiamento di queste persone e non quello che sentiamo in giro chi ignora questo argomento.
Nello sviluppare i lavori, abbiamo anche trovato conferma del fatto che il computer non serve solo per giocare e parlare ma anche per informarsi su cose scolastiche, cosa che facevamo anche prima ma con minore consapevolezza.
Abbiamo imparato che per cercare una cosa bisogna prima trovare una parola chiave e poi non fare mai copia e incolla dal web, sia perché non servirebbe a niente ma anche perché ci sarebbero problemi se in questo caso non venisse citata la fonte, cosa che invece viene fatta molte volte da noi ragazzi anche se veniamo ritenuti “I nuovi nativi digitali”.

Riflessioni di Gabriele ed Andrea (Stage 7)

La nostra esperienza del Web Quest è stata a primo impatto emozionante, divertente e impegnativa. Grazie ai tanti lavori eseguiti siamo venuti a conoscenza di nuove informazioni grazie al web e alle sue funzioni. Abbiamo creato mappe mentali, presentazioni in “Microsoft Power Point”, vari testi e articoli riguardanti gli adolescenti digitali (e il loro mondo), inoltre un pensiero sui nuovi ragazzi seguaci della nuova generazione “i truzzi”.
La tecnologia ormai fa parte della vita quotidiana dei ragazzi, che ormai si sta inserendo anche nelle scuole; senza di essa saremmo ancora a studiare soltanto sui libri.
Alcune scuole sono ancora senza strumenti adatti, ma sicuramente tra dopo qualche anno ci saranno in tutte le scuole d’Italia. Noi ci riteniamo fortunati ad avere questa enorme possibilità.




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Riflessioni sintetiche di Gianluca (Stage 7)

Tutti noi sappiamo che gli adolescenti fanno vari usi del PC: usi belli e brutti.
Alcuni installano dei giochi violenti (di cui quindi non scriviamo i nomi)…
Altri, invece, imparano da siti web e giochi che hanno un valore anche didattico come Spore® ecc…
Gli individui che non hanno o non conoscono il PC pensano che, facendo giochi violenti, i ragazzi lo rifacciano nella realtà.
Nell'immagine, scena di Spore.

Riflessioni di Emanuele (Stage 7)

Le nostre considerazioni sul Web-Quest
In questo periodo a scuola stiamo affrontando il tema degli adolescenti digitali.
Stiamo facendo questo progetto del Web-Quest. Ogni settimana affrontiamo una nuova consegna e ogni volta è sempre una novità in più! Questo progetto secondo me, oltre ad aumentare le nostre capacità è anche un modo per invogliare gli alunni, anche quelli più svogliati a lavorare, anche perché l’argomento parla degli adolescenti digitali, cioè della nuova generazione che siamo noi!!
Molte consegne sono veramente “intriganti” come quello di creare un articolo per un giornaletto mettendoci nei panni di un giornalista.
Questo progetto secondo me è molto interessante e significativo, perché può far capire alla gente che le tecnologie non rovinano i ragazzi ma li migliorano. Poi ci sono i ragazzi che ne fanno un uso scorretto ma come dice un proverbio “Di tutta l’erba non puoi fare un fascio” e cioè se uno fa un uso sbagliato delle tecnologie non possiamo pensare che tutti ne facciano lo stesso uso.
Anche se in questo progetto non vinceremo, saremo lo stesso felici per aver partecipato e soprattutto per i nostri lavori.

Riflessioni di Gabriele (Stage 7)

ESPERIENZA DEL WEB-QUEST
L’esperienza vissuta finora nel web-quest mi è piaciuta subito. Per me è stata come un’impresa…. non so se mi spiego, ma l’ho percepita come una sfida nei confronti del web. Il fatto di avere una consegna e tutte le indicazioni per scrivere un testo ti dà l’impressione di essere importante se scrivi correttamente, se il tuo testo viene pubblicato, se rispecchia la consegna e se verrà apprezzato.
Per ora abbiamo fatto 6 stage (7 con questo) e mi sono sembrati adeguati alla nostra situazione cioè:
l’anno scorso abbiamo iniziato un lavoro creando un nostro blog e quest’anno stiamo portando a termine un lavoro sul web-quest proprio sugli adolescenti digitali. Secondo me la mia classe è formata da alunni che si possono definire adolescenti digitali, perché siamo ragazzi che usano il computer in modo educativo.
Il web-quest ci ha insegnato varie cose, come per esempio riflettere più approfonditamente su un determinato argomento o scrivere in maniera riflessiva.
Con questo progetto abbiamo girato un po’ tutte le forme di testo: dalle riflessioni alle considerazioni e dagli articoli ai post; abbiamo avuto modo di notare in quali tipi di testo ci siamo trovati meglio nel modo di esprimerci. Lo stage che mi è piaciuto di più è stato il sesto, cioè quello in cui dovevamo scrivere un articolo improvvisandoci da giornalisti che intervistavano un adolescente digitale. In quel caso ho avuto modo di ribadire il significato di adolescente digitale, inserendo le sue abitudini e i suoi lavori. Per concludere vorrei ribadire che il web-quest mi ha insegnato maggiormente a riflettere su uno specifico argomento che mi viene proposto.



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Riflessioni di Alessia e Matteo (Stage 7)

Impressioni sul webquest.
Quest’anno con la prof di Lettere Anna Rita Vizzari stiamo partecipando al progetto “Noiosito” che riguarda gli adolescenti digitali. Le nostre esperienze riguardo a quest’attività??...
Innanzi tutto è una cosa originale a cui poche persone partecipano per cui è una sorta d’onore. Il tutto è suddiviso in nove stage da fare entro un tempo indicato.
Il nostro lavoro complessivo è stato indirizzato soprattutto all’argomento degli adolescenti digitali, appunto.
Abbiamo diramato l’argomento in vari tipi di testo ovvero abbiamo ideato mappe concettuali e mentali, articoli, presentazioni Power Point, ed infine il post per il Blog che stiamo facendo ora.
Ci sono stati tipi di testo che ci sono piaciuti di più rispetto ad altri, ad esempio la presentazione Power Point, ma anche la mappa concettuale ci è piaciuta particolarmente.
Comunque sono state delle attività piacevoli e molto coinvolgenti soprattutto per quelli che abitualmente non si impegnano in modo adeguato, ed invece per questo progetto si sono impegnati e hanno mostrato un vero interesse, dando il massimo, cosa di cui l’insegnante è davvero contenta.
Riguardo a noi possiamo dire che abbiamo imparato molto da quest’esperienza, che ci ha portato a scoprire anche altri lati del web, che prima non avevamo mai scoperto.
Purtroppo il nostro viaggio alla scoperta del web e dei nativi digitali sta per finire, ma è stata un’esperienza che ci servirà in futuro e che non dimenticheremo mai.




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Consegna di oggi

Tempo: 2 h
Aula: Aula di informatica con PC connessi a Internet
Obiettivi: Pubblicare un post in un blog
Modalità: Lavoro di gruppo
Attività: Gli studenti vengono divisi in piccolo gruppi con differenti ruoli in modo che ognuno possa partecipare in modo attivo alle attività del gruppo. In questa fase, devono sintetizzare l’informazione in un altro format, ossia scrivendo un post in un blog.

lunedì 17 maggio 2010

Stage 6: Giornalino aggiornato

L'obiettivo dello Stage 6 era "Scrivere un articolo".


Ecco il giornale dopo l'inserimento dell'articolo di Alessia e Matteo.



Leggi la pubblicazione

Calameo


sabato 15 maggio 2010

Stage 6: Bozza del giornale con gli articoli

L'obiettivo dello Stage 6 era "Scrivere un articolo".
Non tutti gli articoli sono pervenuti alla fine delle attività, qualche alunno mi invierà i pezzi definitivi via e-mail.
Intanto ecco quello che abbiamo fatto:

Sfoglia il giornalino


Votazione completa (Webquest Stage 5)

3 elaborati sono stati valutati da altrettanti gruppi di valutatori (ciascuno con i propri criteri formalizzati nel documento di valutazione).
1° Classificato: Presentazione del Sottogruppo B (5 alunni)
2° Classificato: Presentazione del Sottogruppo A (4 alunni)
3° Classificato: Presentazione di un alunno del Sottogruppo A che si è voluto impegnare in autonomia, producendo un elaborato che non verrà pubblicato finché non si rintracceranno tutte le fonti delle immagini inserite, per una questione di correttezza.
Per i risultati, niente di meglio che una visualizzazione quantitativa e grafica:


Elaborato definitivo Sottogruppo B

Ecco la versione definitiva della Presentazione del Sottogruppo B, presentata oggi in aula informatica.

Leggi l'elaborato
Calameo

domenica 9 maggio 2010

Elaborato definitivo Sottogruppo A

Poco fa via e-mail Sara mi ha mandato la presentazione consistente nella fusione di quella fatta da lei con Valentina e quella, già mostrata qua, di Gianluca e Michele.
Ecco il risultato.

Leggi la presentazione
Calameo

sabato 8 maggio 2010

Castelli europei

Un raffronto tra alcuni castelli europei e il "plastico" realizzato da coppie di alunni.
Ne mancano alcuni, provvederemo a inserire, in un momento successivo, il documento completo e corredato di schede.


Consulta il documento

Presentazione Sottogruppo A coppia 2

Due ragazzi e 2 ragazze hanno lavorato su 2 pc differenti e fonderanno i loro lavori. Per ora condividiamo quello dei ragazzi (con qualche pagina poco leggibile per motivi che vedrete):
Leggi la pubblicazione

MiniCalameo
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Calameo

Presentazione Sottogruppo B

Da approfondire e rivedere, lo stato attuale della presentazione è questo.

Leggi la presentazione

Calameo

Calameo



Criteri di valutazione delle presentazioni (Webquest Stage 5)

Oggi per circa 2 ore gli alunni, divisi in gruppi e in sottogruppi, hanno prodotto gli elaborati richiesti.
Iniziamo con il... Gruppo dei "valutatori"
Ora vanno affinati e sistemati, per il momento sono in fieri nel Google document "Criteri di Valutazione.
Vediamo le parole chiave individuate:

Wordle: Latiranna


Leggi la pubblicazione
Calameo

venerdì 7 maggio 2010

Riflessioni di Gabriele C. per il Webquest Stage 3

GLI ADOLESCENTI E INTERNET: GRUPPO VINCENTE!

Prima di giudicare gli adolescenti digitali, bisogna sapere cosa sono veramente e che cosa fanno. Gli adolescenti digitali sono coloro che utilizzano le apparecchiature informatiche nel modo corretto, richiesto e per conoscenza personale. Anche il fatto di avere internet a scuola ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi come la distrazione, ma esaminiamoli da più vicino.
Tra i vantaggi troviamo: la conoscenza personale, il modo di esprimersi, la sintonia con l’informatica e la conoscenza di fatti e avvenimenti che non si sentono in televisione;
mentre tra gli svantaggi troviamo: i fraintendimenti, i siti insicuri, i virus e gli articoli offensivi e non adatti alla lettura.
Inoltre, anche da parte degli alunni ci dovrebbe essere un interessamento, infatti tutto sarebbe positivo se:
- gli alunni usassero internet correttamente;
- gli alunni non approfittassero della situazione;
- i ragazzi lavorassero costantemente.
Anche il modo di comunicare con la chat non è un danneggiamento, infatti se un ragazzo utilizza questi social network con la testa non è un problema, in effetti è un modo di comunicare a distanza gratis consapevolmente e conoscendo il destinatario. Internet, in molti casi è un compito scolastico, cioè con esso si possono fare ricerche per poi rielaborarle su un documento, oppure è utile nel caso bisognasse realizzare un qualcosa che si può visualizzare nelle immagini del web.
Inoltre, io e la mia classe l’anno scorso abbiamo accolto molto positivamente la proposta da parte della professoressa di fare un blog che stiamo continuando quest’anno; in questo modo ci sentiamo gratificati e apprezzati perché sappiamo che il nostro blog è visitato da varie persone provenienti da diverse parti del mondo. In questo blog inseriamo i nostri lavori e le nostre iniziative.
Riassumendo tutto si può dire che internet ha i suoi pro e i contro per quasi tutte le persone.

giovedì 6 maggio 2010

Luna...

Stanotte ho guardato
alla finestra
e il cielo era limpido,
sobrio e delicato

L'ho vista...
così dolce e onnisciente:
tutto vede tutto sa.

È la luna, cara
all'anima
di ogni essere vivente.

Luna: patrimonio dell'Universo
Luna: tesoro speciale del cuore
Luna: è grazie a te che alla sera
dormo con amore.

Bozza dei criteri con cui valutare la presentazione (Preparazione al Webquest Stage 5)

L'obiettivo dello Stage 5 è "Creare e testare una presentazione multimediale accompagnata da esposizione orale".

Nota dell'insegnante sulla fase preparatoria del 3 Maggio.
Il lunedì in seconda ho soltanto 1 ora di Antologia: troppo poco per poter fare una trasferta nella sede centrale per pc e connessione. Ho così pensato di svolgere una fase di preparazione all'attività che verrà fatta sabato 8 Maggio, visto che dovremo farla in 2 ore anziché nelle 4 previste dal percorso.
Innanzitutto ho condiviso (su foglietto stampato per ogni alunno) gli obiettivi, proponendo la suddivisione in 2 gruppi (uno "creativo" e l'altro "di controllo").
Gli alunni hanno manifestato l'esigenza di lavorare divisi in due sottogruppi per ogni gruppo. Si è anche discusso dell'apparente discrepanza fra il lavoro di chi deve produrre la presentazione e quello di chi la deve testare.
Allora ho messo in evidenza che bisogna elaborare criteri di valutazione oggettiva - un po' come fa l'insegnante per le verifiche (procedura di cui la classe è consapevole) - congruenti e condivisi.
Poi, per agevolare chi dovrà elaborare la presentazione, si è svolta un'attività laboratoriale di produzione di testi sulla base degli obiettivi (volantini, depliant eccetera).
Ho infine invitato gli alunni a iniziare a mettere nero su bianco sia una bozza di presentazione sia alcuni criteri di valutazione.
Oggi ho ricevuto un'e-mail da Gabriele C. contenente quanto è riportato in blu:

PROPOSTA DI CRITERI DI VALUTAZIONE
1) SAPER SINTETIZZARE L’ARGOMENTO RICHIESTO
2) SAPER INSERIRE IMMAGINI APPROPRIATE
3) SAPER ORGANIZZARE NELLO SPAZIO UNO SPECIFICO ARGOMENTO
4) SAPER ESPORRE L’ARGOMENTO
5) SAPER USARE UN LINGUAGGIO SEMPLICE E SCORREVOLE.

Un ottimo punto di partenza su cui lavorare sabato con il sottogruppo deputato a ciò.
Se trasferisco i criteri di valutazione nella nuvola di tag noto che c'è una prevalenza schiacciante di SAPER[E]. Curioso.

Wordle: sapere

lunedì 3 maggio 2010

LA LUNA

La luna, che cosa è veramente?
La vedi e ti sembra infinita,
la guardi e vedi mille barriere.
Le nostre pupille si illuminano di bianco;
la luna è fatta di cose non presenti nella terra.
Chi sono gli abitanti?
È come una stella luminosa,
se la guardi ti rallegri,
se la fissi ti appassiona,
se non la guardi resta il mistero.
La luna è un dono fatto per noi,
un qualcosa per ricompensarci ulteriormente.

domenica 2 maggio 2010

Stage 9: valutazione degli alunni

L'obiettivo dello Stage 9 era "Valutare le attività di apprendimento svolte".

Ecco una tabella con i numeri...

Ed ecco il grafico corrispondente...